CONSULENZE


Le consulenze archeologiche in fase progettuale consistono nel consigliare i committenti e prestare servizio di tutoraggio ai loro progettisti nel caso in cui le opere da realizzare ricadano in zone sottoposte a vincolo o a rischio archeologico.

Archeologi di pluriennale esperienza e con un’ottima conoscenza sia della legislatura e degli iter burocratici da seguire, sia delle fasi esecutive dei lavori, indicano ai progettisti (spesso non perfettamente informati su una materia che gode di disposizioni in deroga, più restrittive per determinati aspetti, alla normativa nazionale) le operazioni burocratiche e materiali da eseguire per richiedere le necessarie autorizzazioni, oltre a suggerire soluzioni che evitino alla committenza inutili lungaggini ed intoppi negli iter autorizzativi o, ancora peggio, durante lo svolgimento dei lavori.

Il servizio, da una parte, evita ai committenti di commettere danni anche gravi al patrimonio culturale per la mancata osservazione delle prescrizioni vigenti (che porterebbe ad avere anche conseguenze legali), dall’altra, applicando preventivamente semplici e sapienti accorgimenti, gli consente di risparmiare sia in termini economici che di tempo, dandogli la possibilità di pianificare interventi mirati in una fase precedente a quella esecutiva, senza interferire sull’esecuzione dei lavori.